complianz-gdpr domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /home/dpflower/public_html/wp-includes/functions.php on line 6114Inoltre, tener conto della stagionalità permette di raggiungere palette di colore in linea con l’atmosfera tipica del periodo dell’anno in cui cade l’evento. Con i colori di stagione si può sempre comunque giocare molto, optando per variazioni rese possibili dai fiori secchi o stabilizzati e dai verdi ornamentali, disponibili tutto l’anno.
In questo articolo ti presentiamo i fiori di stagione disponibili nel nostro store, così da guidarti nella scelta per le tue decorazioni, composizioni e bouquet.
Delicati e dai toni pastello, i fiori primaverili regalano sempre emozioni gentili. Sono perfetti da regalare per esprimere affetto o per delle decorazioni eleganti che puntano a dare un senso di rinascita.
Sul finire dell’inverno, comincia la fioritura dei ranuncoli, che apre le porte alla novella primavera. Il nome così curioso significa “rana o ranocchio piccolo” perché in natura il ranuncolo cresce spesso accanto a paludi e acquitrini, proprio nell’acqua abitata da questi anfibi.
I fiori sono simili alle rose, perciò sono una scelta popolare per le composizioni floreali, grazie anche alla sua varietà di colori vivaci e alla sua forma elegante a strati.
I fiori di pesco iniziano a sbocciare verso marzo o aprile e, con i loro morbidi petali rosa, sono spesso utilizzati nelle composizioni floreali primaverili per aggiungere un tocco di dolcezza e romanticismo. Simboleggiano la longevità, l’amore e la rinascita, rendendoli un’aggiunta significativa ai bouquet per matrimoni e altre celebrazioni
Le peonie sono fiori lussureggianti e romantici, che spuntano nel vivo della primavera ad aprile e maggio. Esprimono l’amore e la prosperità oppure augurano una pronta guarigione. Alcune superstizioni vedono le peonie anche come portatrici di buona fortuna e ottime alleate per scacciare gli spiriti maligni.
Sono fiori versatili e al pari delle rose sono considerate un grande classico della decorazione floreale. Perfette per romantici bouquet da sposa, ma anche per creare effetti strabilianti nelle composizioni per gli spazi.
La ginestra fiorisce copiosamente da aprile fino a tutta l’estate. La varietà più coltivata in Italia è quella a fiori gialli, ma ne esistono molte specie differenti. Nel nostro store, ad esempio, abbiamo anche ginestre italiane rosa, porpora e rosse. Tutte posseggono i tipici steli flessibili e sinuosi dalla fioritura rigogliosa.
Sono un simbolo potente di purezza e prosperità, tanto che sin dall’antica Roma venivano utilizzate nei rituali per spazzare via il vecchio e dare il benvenuto al nuovo nel mese di maggio.
Regalano splendore e vitalità alle decorazioni floreali, grazie all’assenza di foglie sugli steli e alla forma delicata dei fiori, simili a tante farfalle.
Le rose sono il fiore tipico di maggio, il mese in cui comincia a sbocciare. La fioritura della rosa è in genere piuttosto lunga e prosegue fino a tutta l’estate, raggiungendo anche il mese di settembre.
Ogni colore ha un significato a sé e ad esempio la rosa rossa è associata all’amore, mentre la rosa bianca alla purezza. Le rose sono il più grande classico di sempre e sono perfette per una vasta gamma di composizioni floreali, dalle decorazioni per matrimoni ai bouquet di San Valentino e addirittura per quelli estivi.
Con l’estate la natura continua la sua esplosione floreale e regala splendidi fiori dai colori sempre più vivaci.
Il gelsomino è noto per il suo profumo avvolgente ed è spesso utilizzato nelle composizioni floreali estive per aggiungere un tocco di romanticismo e una fragranza netta. Alle volte lo si trova già in primavera, ma è a giugno che di solito inizia a fiorire fino a tutta l’estate. La sua è una fioritura ricca, davvero abbondante, e lo si regala per augurare la felicità.
Tra i fiori più affascinanti e versatili di questo periodo, la gypsophila è quello che ci viene più richiesto. La sua fioritura comincia a luglio e perdura fino a settembre. È una pianta che esprime leggiadria, tanto che viene chiamata anche fiore della nebbia o velo della sposa.
Infatti, la si sceglie spesso proprio nei matrimoni accostati alle rose, così da restituire movimento e freschezza alla composizione.
Dopo la calura estiva che ha messo a dura prova piante e terreni, arrivano i primi freddi dell’autunno. Molte piante si preparano al letargo invernale, mentre altre iniziano a fiorire proprio in questa stagione di assopimenti. I colori dei loro fiori sono spesso caldi come quelli che predominano la stagione, anche se non mancano i bianchi o i violetti.
I fiori di riso sono dei veri e propri piccoli gioielli floreali. Iniziano a germogliare in primavera o anche in autunno, con gemme e fiorellini bianchi simili a tanti chicchi di riso. I fiori hanno un profumo intenso e rendono le decorazioni ricche di fragranza.
Si adattano a decorazioni di ogni genere e danno il loro meglio nelle cerimonie importanti, come i matrimoni.
Anche l’inverno regala gemme preziose ricche di colore. Nonostante il freddo, alcune piante iniziano a risvegliarsi prima delle altre e concedono punte di vivacità che rallegrano l’atmosfera. È grazie a loro che persino le composizioni invernali fresche possono regalare grandi soddisfazioni.
Già da febbraio la mimosa è ampiamente utilizzata nelle composizioni floreali per il suo vibrante colore giallo e il profumo delicato. Questo fiore è il simbolo della Festa della Donna e viene regalata in questa occasione in segno di rispetto e apprezzamento.
Con i suoi gruppi di fiorellini globosi di un bel giallo acceso, la mimosa porta sempre allegria e spensieratezza ai bouquet o ai mazzi decorativi.
I fiori di cera sbocciano a fine inverno, regalando vivacità agli ultimi freddi. Si tratta di infiorescenze davvero particolari che appartengono alla pianta Hoya carnosa. La loro consistenza è cerosa e da qui ne deriva il nome. I fiori bianchi o rosa si concentrano in diversi gruppi a forma di ombrello e hanno una forma stellata deliziosamente arrotondata.
Sono simbolo di longevità e donano alle composizioni di fiori invernali una grande eleganza, oltre che una fragranza agrumata per le foglie dall’odore di limone.
]]>Basta ricordarsi che ogni festa si lega alla stagione in cui si celebra e infatti i suoi fiori simbolici di solito appartengono proprio alle fioriture dello stesso periodo dell’evento. Ovviamente, anche i colori fanno la loro parte e per arricchire la composizione floreale, si possono aggiungere fiori secchi e stabilizzati di ogni tono e varietà.
Proseguendo con la lettura, vedremo nel dettaglio i fiori e le piante adatte per ogni ricorrenza e quali sono le scelte e gli accostamenti più azzeccati per assicurare una bella figura.
A Natale lo stemma del simbolo per eccellenza di questa festività va alla Stella di Natale, che ne richiama l’atmosfera grazie al suo bel rosso. Si abbina alla perfezione con altre piante tipiche della stagione invernale, come l’agrifoglio dalle bacche bianche, spesso abbinate con decorazioni oro, argento o glitterate. Anche le bacche rosse si sposano a pennello con il Natale e le più belle da accostare sono senza dubbio quelle del pungitopo e dell’Ilex o agrifoglio. E per il verde ornamentale? Le foglie di palma sono sempre di tendenza e le si possono scegliere anche secche per creare ulteriori giochi di colore nelle loro versioni in oro o argento. Anche il classico Rusco italiano viene spesso aggiunto per regalare al mazzo o alla composizione uno spirito ancora più elegante, ma sempre natalizio.
A queste piante e fiori, si possono aggiungere ulteriori tocchi nelle ghirlande di Natale. Gli elementi legnosi, infatti, sono l’ideale per ottenere un’atmosfera invernale e calda al contempo. Pigne, ramoscelli di pino o di cotone soffice come neve. I colori con cui giocare sono sempre il verde, il bianco, il rosso, l’oro e l’argento, che possono essere utilizzati anche con fiori e piante secche o stabilizzate ricolorate, soprattutto quando si vuole raggiungere uno stile inusuale o più creativo.
A San Valentino con le rose rosse non si sbaglia mai, ma le composizioni spesso prevedono anche varianti con rose bianche o rosa per chi le vuole più delicate. Per mettere in risalto il fiore principale, ci sono diverse le scelte nel range del rosso, bianco e rosa:
Se si vuole virare su dei colori alternativi, la mimosa saprà aggiungere la giusta vivacità al bouquet o alla ghirlanda per San Valentino.
I fiori da regalare alla propria mamma di solito vengono scelti per esprimere gratitudine e amore. Anche per questa ricorrenza, i fiori che fanno da re sono le rose e spesso le si incorniciano con le gypsophile, i ranuncoli e molte orchidee. Si tratta di fiori delicati e preziosi che si possono mixare a piacimento mantenendo la composizione ricca e leggera al contempo. In questo modo si può sempre andare sul sicuro, anche quando non si conoscono bene le preferenze floreali della propria mamma.
In questo periodo la natura si risveglia regalandoci quelle tonalità pastello che tanto rimandano a un senso di serena rinascita. Nelle composizioni, via alle mimose gialle, alle rose bianche, gialle o blu e agli allegri girasoli. Per incastonare questi bellissimi fiori, ci sono molte possibilità tra i fiori e le piante secche o stabilizzate dai colori pastello giallo, azzurro, rosa chiaro e bianco:
Tra le feste più importanti per gli Stati Uniti c’è la Festa dell’Indipendenza il 4 luglio. I colori della bandiera americana sono un must che accompagnano tutto l’evento in ogni luogo e si applicano anche alle decorazioni floreali. Le ghirlande sono le più tipiche e vengono composte intrecciando fiori rossi, bianchi e blu assieme a nastri che riprendono le stesse tonalità. Troviamo spesso rose, margherite e delphinium blu, ma anche molte varietà tra i fiori stabilizzati o essiccati, poiché possono essere ricolorate anche quando sono fuori stagione.
In autunno, tra ottobre e novembre, ci sono diverse feste nazionali dove i fiori sono una presenza fissa. I colori tendono a farsi più morbidi e caldi in ciascuna composizione floreale, ma ci possono essere delle variazioni o dei fiori simbolici da preferire a seconda dell’evento.
Per Halloween, sia in Italia che negli Stati Uniti, si possono scegliere fiori e decorazioni che riflettono i temi e i colori della festività, come zucche, crisantemi di colore arancione, e composizioni con elementi decorativi a tema. L’Arancio e il nero sono predominanti sia nei fiori freschi che in quelli preservati. I fiori secchi, in particolare, donano un’aura vittoriana e misteriosa alle composizioni e sono particolarmente indicati se si vuole esprimere una malinconica decadenza. Il contrasto tra fiori freschi e fiori secchi, inoltre, esalta ancora di più il senso di bilico fra vita e morte, soprattutto quando i secchi sono ricolorati di nero, poiché accentuano le connotazioni simboliche della festa. Tra gli altri fiori da preferire per Halloween ci sono anche:
Due giorni dopo la festa di Halloween, arriva il momento di ricordare i propri cari ormai defunti e, soprattutto in Italia, è tradizione portare fiori al cimitero per commemorarli. I fiori più scelti per queste occasioni hanno un significato particolare:
Negli Stati Uniti la Festa del Ringraziamento è un evento irrinunciabile e sempre molto sentito. Anche in questa occasione i fiori sono presenti per ravvivare il clima di condivisione e impreziosire le tavole imbandite piene di leccornie tradizionali.
I fiori più gettonati da sempre sono le orchidee, nei colori di giallo, arancio e marrone. Anche gli altri fiori e piante tipici del Ringraziamento vengono scelti su questa gamma di colori molto naturali, come il beige e il crema e tutti i caldi tipici dell’autunno. Tra questi, troviamo spesso:
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I fiori essiccati sono prodotti naturali al 100% sottoposti a un processo di disidratazione ed è per questo che si conservano anche per diversi anni. Una volta eliminata l’acqua, il fiore mantiene fino all’85% dei suoi colori originari e la forma che lo caratterizza. È bene precisare, però, che non tutti i fiori possono venire disidratati. Alcuni, infatti sono troppo delicati e perdono i loro petali durante il processo.
Allora, quali sono i fiori che si possono essiccare? Tra i più comuni e adatti troviamo:
Il metodo più semplice per essiccare un fiore è una cosa che probabilmente abbiamo fatto tutti una volta nella vita: riporlo tra le pagine di un libro in attesa che si disidrati completamente. In questo modo, però, il fiore reciso si appiattisce. Come fare, allora, per essiccarlo senza che perda la sua forma? È possibile usare un essiccatore, ovvero un forno speciale dove i fiori vengono esposti al calore in maniera controllata. Tra i trattamenti più comuni, troviamo anche quello con il silicio, dove il fiore viene immerso completamente nell’agente essiccante, finché non perde tutta l’acqua al suo interno. Ovviamente, c’è anche il metodo più classico e casereccio, ossia appendere i fiori a testa in giù e farli essiccare al sole.
Sia i fiori secchi che quelli stabilizzati vengono realizzati con una disidratazione totale, ma i processi e il risultato tra i due sono molto diversi. Ai fiori stabilizzati, infatti, prima viene tolta tutta la linfa vegetale e poi vengono reidratati attraverso un composto d’acqua e glicerina, che restituisce loro tutto il volume originario. Durante questo processo, chiamato di “stabilizzazione”, i fiori possono essere sbiancati o colorati a piacimento.
Anche i fiori stabilizzati durano a lungo, come quelli secchi, anche se mal sopportano l’esposizione diretta al sole. Per questo, vengono sconsigliati quando si vogliono creare delle composizioni decorative da allestire in ambienti esterni: in occasioni del genere sono decisamente più adatti i fiori secchi.
I fiori essiccati restano sempre un grandissimo classico delle decorazioni floreali. Sono utilizzati da secoli per abbellire gli ambienti interni, creando delicati punti di colore, o per impreziosire eventi importanti, specie quelli invernali e autunnali.
Il loro successo secolare è dovuto ai loro indiscussi vantaggi:
Per conservare i fiori secchi basta davvero poco:
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