Delineare le caratteristiche di uno stile italiano tout court non è così semplice, a differenza ad esempio dell’Ikebana giapponese. Tutti i professionisti e le professioniste del settore, però, sono d’accordo su un aspetto: al di là delle tecniche compositive, i fiori e le piante italiane posseggono caratteristiche botaniche d’eccellenza apprezzate in tutto il mondo. Le composizioni ricche di varietà italiane, infatti, posseggono uno stile ricercato adatto a eventi speciali come matrimoni, feste e cerimonie, dove la raffinatezza è molto apprezzata.
Vediamo, quindi, insieme quali sono le varietà botaniche italiane più richieste e più adottate nelle composizioni floreali.
Fiori e piante in stile italiano
Il Rusco italiano è una delle piante decorative più ricercate. Elegante nel suo verde brillante, facile da lavorare e adatta a ogni tipo di composizione. Per una decorazione in stile italiano davvero preziosa, lo si può accostare alle varietà che crescono rigogliose grazie all’aiuto del clima e del terreno del Belpaese:
A questi si possono sempre aggiungere elementi secchi e stabilizzati, che aiutano a valorizzare i fiori italiani centrali, seguendo il tipo di stile che più si preferisce o si ricollega meglio all’evento.
Lo stile formale
Lo stile formale delle composizioni floreali prevede delle strutture simmetriche fra loro. Rotondità e regolarità sono le regole principali da osservare. Si ottengono disponendo i fiori alla stessa altezza, così da raggiungere una realizzazione omogenea e priva di spazi vuoti. Secondo questo stile tutti i fiori sono protagonisti, senza che ne venga scelto uno principale. Viene usato soprattutto per i bouquet delle spose, ma anche per i centrotavola e le decorazioni dei piccoli spazi.
È perfetto quando si vuole trasmettere:
- equilibrio
- serenità
- razionalità
- sicurezza
Lo stile decorativo
Lo stile decorativo è l’ideale quando si vuole abbellire uno spazio in modo vistoso. Le composizioni sono spesso elaborate e ricche di dettagli, grazie all’uso di fiori colorati e vari elementi decorativi. Si crea così un effetto visivo accattivante, capace di stimolare i sensi.
Nel decorativo, i fiori sono posti su lunghezze diverse e il senso di movimento viene reso più intenso alternando i pieni e i vuoti, che generano effetti di chiaroscuro. Si gioca tutto sul contrasto fra simmetria e asimmetria, assieme agli effetti di profondità.
Questo stile è adatto a qualsiasi evento ed utilizzo, proprio in virtù del senso scenografico che restituisce e alla sua versatilità espressiva.
Si consiglia di usarlo quando si vuole stimolare:
- curiosità
- movimento
- stupore
- prosperità
Lo stile vegetativo
Lo stile vegetativo riflette la crescita naturale delle piante e dei fiori. Le composizioni seguono la forma e la struttura delle piante, dando l’impressione che i fiori siano ancora radicati nel loro ambiente originario. Per creare una composizione vegetativa, infatti, occorre capire come le piante utilizzate crescono in natura per replicarlo nella maniera più fedele possibile.
L’effetto che si crea è vivace, grazie alla coesistenza di più punti focali, attorno ai quali vengono raggruppati più fiori con successioni di pieni e di vuoti.
È uno stile versatile da usare in composizioni sia piccole che grandi e per gli eventi più disparati: dal matrimonio, fino alla decorazione degli uffici, contribuirà a rendere ogni ambiente rilassante.
Le sensazioni che suscita sono molto legate al rapporto con la natura:
- libertà
- spontaneità
- serenità
- curiosità
Lo stile moderno
Lo stile moderno è caratterizzato da composizioni innovative e minimaliste. Spesso riprende lo stile lineare, che prevede delle regole compositive molto precise, e vi aggiunge un tocco di libera estrosità. Ciò che resta imprescindibile è la ricerca dell’equilibrio attraverso delle linee chiare, che prevalgono rispetto ai grandi volumi e che accompagnano lo sguardo verso direzioni precise.
Questo stile si adatta bene agli arredamenti moderni, sia privati che a quelli istituzionali o degli uffici. La linearità conferirà a questi ambienti:
- eleganza
- curiosità
- fascino
- movimento
Lo stile classico
Lo stile classico si basa su regole e modelli tradizionali di estrazione inglese. La geometria è la protagonista assoluta di ogni struttura, che viene realizzata seguendo schemi rigorosi. Triangoli, quadrati e cerchi sono le forme predominanti e prevedono l’uso di colori tradizionali, come il verde il rosso e il bianco. Di solito si inseriscono i fiori classici della cultura occidentale e quindi si preferiscono rose, gigli, peonie o garofani, impreziositi da un verde ornamentale lussureggiante.
Lo stile classico viene utilizzato in occasioni formali e tradizionali, come matrimoni, anniversari, ricevimenti e altri eventi importanti dove si desidera trasmettere un senso di:
- eleganza senza tempo
- raffinatezza
- lusso
- formalità
- nobiltà
Lo stile antico
Lo stile antico si ispira alle composizioni floreali storiche, come quelle che si possono osservare nei dipinti e nelle decorazioni dell’antichità. Si riproducono in maniera fedele, quindi, le rappresentazioni pittoriche, andando indietro nel tempo tra molte epoche, guardando persino agli antichi mosaici romani o all’arte greca.
Questo stile è richiesto soprattutto in eventi tematici, celebrazioni in luoghi storici o ad ambienti che già possiedono caratteristiche architettoniche o d’arredo antiche.
Le composizioni sono sempre molto preziose e vogliono suscitare:
- solennità
- cultura
- fascino
- interesse
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